Cittadinanza Onoraria
Conferimenti della Cittadinanza Onoraria
Il 22 novembre 1997, in occasione della cerimonia per la presentazione del libro di Lorenzo Cera dal titolo Genola, dalle origini alle soglie del Duemila, ha avuto luogo il conferimento della cittadinanza onoraria a tre personalità che, direttamente o indirettamente, hanno rivestito un ruolo importante nella storia di Genola.
Si tratta del conte Gabriele Maria Galateri di Genola, di don Giulio Madurini e di don Giovanni Battista Genesio. Il primo, discendente da un’antica e nobile famiglia piemontese che per secoli esercitò diritti feudali su Genola, ha ricoperto le importanti cariche di amministratore delegato dell’Ifi-Ifil e di presidente di Mediobanca; attualmente è presidente di Telecom Italia.
I due sacerdoti, giovani curati a Genola nella primavera del 1945, sono ancora oggi ricordati per l’abnegazione con cui si prodigarono onde prevenire l’eccidio e alleviare le sofferenze della popolazione durante e dopo l’occupazione nazifascista.
Di rilevante importanza è pure stata la cerimonia del 9 febbraio 2002 per la presentazione del nuovo stemma e del gonfalone del comune ideati da Lorenzo Cera, e del conferimento della cittadinanza onoraria allo stesso Lorenzo Cera, al conte Marco Aurelio Galateri di Genola e a don Antonio Grasso.
Nel contempo è stato presentato il libro Ricette e immagini della memoria – recetas e imagenes de la memoria scritto da Maria Teresa Origlia per raccogliere fondi da destinare al gemellaggio con la città argentina di Marcos Juárez.
saldezza delle proprie radici.
Don Antonio Grasso, per essere stato, dal 1970 al 1999, zelante parroco e guida della comunità di Genola, oltre a punto di riferimento per l’intera popolazione quanto a fervore religioso e impegno nella catechesi.
“Al professor Giovanni Quaglia già sindaco di Genola, presidente della Provincia di Cuneo, al vertice di enti e istituzioni. Uomo di profonda cultura umanistica che ha saputo coniugare umiltà e competenza assumendo crescente responsabilità e prestigio in campo politico, economico e finanziario portando sempre nel cuore le proprie origini”. Con queste parole cariche di riconoscenza, stima e affetto l’Amministrazione comunale di Genola conferisce con voto unanime la cittadinanza onoraria a Giovanni Quaglia.
La cerimonia della consegna della targa si è tenuta venerdì 3 maggio 2019 nell’ambito di un Consiglio comunale aperto davanti a una folla di semplici cittadini, bambini della scuola primaria, sindaci ed ex sindaci dei Comuni limitrofi, rappresentanti dei vertici delle fondazioni e istituzioni bancarie, enti, associazioni, il parroco don Marco Tomatis e l’ex parroco don Mario Dompé. Tra i nomi di spicco il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, l’On. Flavio Gastaldi, Antonio Miglio, Sergio Soave, Francesco Balocco.